COPPELLAZIONE:
Processo metallurgico per ottenere l’argento dai minerali di piombo argentifero.
Consisteva nel sottoporre questi ultimi ad ossidazione, in forni detti “a coppella”, in modo che il piombo si separasse come ossido.

GALENA:
Solfuro di piombo PbS.
Minerale di colore grigio metallico contenente quasi sempre argentite.
E’ il principale minerale utile per l’estrazione dei metalli piombo e argento.

LITARGIRI:
Ossidi di piombo che si ricavavano dalla fusione del piombo.
Perché fossero “commerciabili” erano sottoposti al processo di vivificazione.
Essi erano di tre tipi:
neri (contenenti scorie), gialli e rossi.
Questi ultimi non avevano bisogno della vivificazione dal momento che uscivano dalla fusione già pronti per essere posti in commercio.

SCHLAMM:
minerale con granulometria di sabbia finissima, ovvero con grani allo stato polverulento.

SLICCO:
minerale in grani di sabbia, prodotti dalla laveria, derivanti dall’arricchimento della sabbia grossa.

VIVIFICAZIONE DEI LITARGIRI:
Processo per rendere “commerciabili” i litargiri neri e gialli (ossidi ottenuti dalla fusione del piombo nei forni a coppella) altrimenti inutilizzati.
Si caricava il forno con litargiri gialli insieme al carbone di legna, si dava fuoco e si lasciava scaldare finché il piombo non colava in una caldaia di ghisa posta all’esterno.
Quindi si ricavavano lingotti di piombo ordinario, pronti per essere commercializzati, del peso di 40-45 kg.
Dopo la vivificazione dei litargiri gialli avveniva, nello stesso modo, quella dei litargiri neri.